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Organizzazione Patriziale

Il Patriziato di Avegno è composto dall’Amministrazione Patriziale e dall’Azienda Forestale Patriziale. Fino al 2013 faceva parte del Patriziato anche l’acquedotto agricolo patriziale.

L'Amministrazione patriziale

L’Amministrazione patriziale è formata dall’Ufficio patriziale, dall’Assemblea patriziale e dai dipendenti.

L'ufficio patriziale

L’ufficio patriziale rappresenta l’organo esecutivo del Patriziato di Avegno ed è composto da cinque membri.

Le competenze principali dell’Ufficio patriziale sono:           

  • Dirigere l’amministrazione e tutelare gli interessi della corporazione.
  • Eseguire o far eseguire le risoluzione dell’Assemblea.
  • Organizzare il buon governo dei beni patriziali e garantirne l’uso pubblico.
  • Allestire ogni anno il conto preventivo e il conto consuntivo.
  • Applicare e far applicare i regolamenti patriziali.
  • Nominare i dipendenti e assegnare gli incarichi.
  • Conservare e aggiornare l’archivio patriziale.

L'assemblea patriziale

L’organo legislativo è rappresentato dall’Assemblea patriziale, la quale è composta dagli aventi diritto di voto in materia patriziale.

I compiti principali sono:

  • Eleggere per scrutinio popolare i membri dell’Ufficio patriziale, il presidente e due supplenti.
  • Nominare l’Ufficio presidenziale e deliberare nelle assemblee ordinarie, che si tengono di regola due volte all’anno, sui consuntivi e i preventivi della gestione patriziale, dell’Acquedotto e dell’Azienda forestale.
  • Deliberare sugli oggetti presentati dall’Amministrazione patriziale previo parere della Commissione della Gestione.
  • Nominare la commissione della gestione

I dipendenti

I dipendenti del Patriziato, ossia il segretario, l'aiuto segretario, il guardaboschi e l’usciere, sono nominati dall’Ufficio patriziale ogni quadriennio.

Organigramma


Regolamento Patriziale

Vedi il PDF del Regolamento Patriziale


L'Azienda Forestale Patriziale

Per la gestione della gestione dell’azienda forestale AFOR, l’ufficio patriziale si avvale di una commissione formate da tre membri che sono nominati dall’Ufficio patriziale ogni quadriennio. La commissione si occupa della gestione contabile, finanziaria e tecnica.


L'Acquedotto patriziale

Il 25 luglio 2013 l'acquedotto patriziale di Avegno è stato ceduto al Comune di Avegno Gordevio.

Fino al allora per la gestione dell’acquedotto, l’ufficio patriziale si avvaleva di una commissione formata da tre membri che erano nominati dall’Ufficio patriziale ogni quadriennio. La commissione si occupava della gestione contabile, finanziaria e tecnica.